giovedì 3 novembre 2016

Step 4- I colori nel mito

Il giallo è il colore del SOLE, del calore e della luce, il potere germinativo del giallo si ritrova in tutte le civiltà, nella mitologia i caldi raggi solari sono considerati generatori di vita come nel mito greco di Danae.
L'immagine della luce come fonte di vita compare nel Cristianesimo in alcune versioni dell'annunciazione e nell'iconografia cristiana si è trasformato nel giallo dorato delle aureole: i primi cristiani associavano Gesù al colore giallo e le allusioni bibliche al Cristo come "luce del mondo" fanno pensare a una penetrazione nella religione cristiana di antichi culti solari.
Questo colore indica anche lo sposalizio e per questo si offrono fiori agli sposi, inoltre bisogna non dimenticare che la natura è ricca di gialli dalle corolle dei fiori alle sfumature del grano, ai frutti che maturano sugli alberi, ai vari cereali come il mais e al polline, tutte cose che tra l'altro sono poste sotto gli auspici del Sole in magia e perciò usati come offerte alle divinità che rappresentano le sue energie.
Il giallo figura ampiamente nei racconti mitologici e ci ricorda ad esempio il vello d'oro e i pomi delle Esperidi che vivevano in un giardino ai confini occidentali del mondo conosciuto e curavano gli alberi dai pomi d'oro custoditi dal serpente Ladone (cosa che ricorda molto il mito dell'Eden dove vi era un serpente che convinse Eva a mangiare il frutto proibito): impossessarsi dei pomi d'oro delle Esperidi fu una delle dodici fatiche di Ercole (o Eracle in greco). In questi simboli del mito sono racchiusi simboli esoterici di immane importanza per la crescita spirituale della persona che ricerca sè stessa ma che difficilmente possono essere affrontati adeguatamente in uno scritto come questo anche perché si potrebbe generare confusione nelle persone non preparate o solamente curiose a riguardo.
Il giallo esotericamente indica il principio attivo e creativo associato al maschile e nei mandala compare spesso come simbolo del padre, in entrambe i casi indica uno sviluppo dell'autonomia e della personalità e una visione serena, positiva ed equilibrata della vita.


Il giallo nel Buddismo
Significato Radici, rinuncia, terra
Visto in Tonache color zafferano
Emozione
Limitazione e nutrimento
Trasforma Orgoglio/ saggezza d'Identità
Buddha Ratnasambhava
Parte del mantra Hum Testa
Parte del corpo Naso
Elemento Terra




GIALLO
Il giallo è il colore più vicino alla luce del giorno. Ha il più alto valore simbolico nel Buddhismo attraverso il suo legame con le vesti color zafferano dei monaci. Questo colore, in precedenza indossato dai criminali, è stato scelto da Gautama Buddha come un simbolo della sua umiltà e della separazione dalla società materialista. Significa quindi rinuncia di desiderio e umiltà. E' il colore della terra, simbolo del radicamento e della serenità della terra.
A Newari Representation of Vasudhara
http://www.cultorweb.com/Simbolismo/ColBud2.html



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